Il pesce crudo: attuale mania, antiche radici

Vivendo in un mondo caratterizzato da un forte e inarrestabile sviluppo tecnologico, consumare cibi non cotti sembra essere spesso una grande novità, tanto che si è spesso portati a guardare a paesi come il Giappone nel tentativo di ricercare le radici di una simile usanza, oggigiorno sempre più diffusa anche nei paesi occidentali.

A ben vedere in realtà, l’uomo ha iniziato a mangiare alimenti crudi molto prima che venissero sviluppate apposite metodologie di conservazione o cottura e se per quanto riguarda la carne simili usanze sono state quasi del tutto abbandonate, questo non si può dire invece in merito al consumo di pesce crudo, il quale non solo è rimasto sempre costante nel corso dei secoli, ma proprio di recente ha assunto in Italia i connotati di una vera e propria mania, grazie anche alla proliferazione di una grandissima quantità di ristoranti giapponesi nel Bel Paese che hanno contribuito a riportare in auge il prodotto.

Dalla Russia alla Turchia, dalla Spagna alla Grecia, ogni nazione ha le sue ricette tradizionali elaborate con pesce crudo ed anche in Italia, se si cerca bene tra le vecchie tradizioni, si scopre subito che il consumo di pesce crudo costituisce una delle tipicità culinarie del meridione.

Dal tonno rosso all'orata, dai gamberi ai frutti di mare, le regioni del sud Italia si sono specializzate a tal punto che nonostante si guardi con sempre maggiore interesse all'Oriente per comprendere tecniche e metodologie di preparazione, proprio paesi come Cina e Giappone intraprendono costanti viaggi studio presso le nostre regioni meridionali, con l’esplicito obbiettivo di imparare le antiche tecniche tradizionali per aumentare la qualità delle proprie preparazioni. Sashimi e carpaccio costituiscono oggi prelibatezze senza eguali, grazie alle quali è possibile degustare tutto il sapore dei prodotti del mare, senza che attraverso cotture ed intricati metodi di conservazione ne venga intaccata l’essenza primordiale.

Nonostante la genuinità del pesce crudo sia largamente riconosciuta, vi sono comunque delle nozioni che è bene tenere a mente così da avere massima capacità di comprendere la qualità dei prodotti ittici che si hanno di fronte, prima di accingersi a degustarne le carni.

Se il pesce crudo preparato con attenzione e massima professionalità costituisce, infatti, uno dei piatti più prelibati della tradizione culinaria dei paesi di mare, al contrario un prodotto realizzato senza le dovute accortezze potrebbe diventare alquanto pericoloso dal punto di vista della salute. Il pesce crudo può essere infatti degustato soltanto dopo aver eseguito delle specifiche procedure che permettano di eliminare batteri, vermi e parassiti che inevitabilmente popolano le carni della maggior parte delle creature ittiche presenti nei nostri mari. Senza avere paura e rinunciare a lasciarsi deliziare dal sapore unico e indescrivibile del pesce crudo, è buona usanza informarsi sui metodi di approvvigionamento e conservazione messi in atto dal ristoratore al quale ci si rivolge, così da avere tutta la certezza di poter degustare prodotti ittici di prima scelta, senza che si possa verificare alcun problema per la salute.